Classificazione delle candele per diametro ed elettrodi

Classificazione delle candele per diametro ed elettrodi.

Le candele di accensione differiscono tra loro per diametro, lunghezza della radice filettata e passo. Sulla maggior parte dei motori costruiti negli Anni Trenta e Quaranta il diametro della candela era di 18 mm, oggi la misura più comune è 14 mm, ma si stanno diffondendo sempre più le candele a diametro piccolo, cioè 12 e 10 mm.

Scelta del tipo di candela

La scelta del tipo di candela, e quindi anche del diametro, è fatta dal costruttore secondo valutazioni che riguardano principalmente la conformazione della camera di scoppio e la superficie disponibile. È evidente che se si impiegano più valvole per cilindro, (supponiamo 4 o 5) sarà dura farci stare una candela di grande diametro.

Classificazione delle candele per diametro ed elettrodi Candel10

Le candele per motori a combustione interna possono essere classificate in base al loro diametro e alla tipologia degli elettrodi che possiedono. Le candele vengono utilizzate nei motori a scoppio (benzina o gasolio) per generare la scintilla necessaria alla combustione del carburante.

Classificazione per diametro

Le candele possono avere diversi diametri, che vengono misurati in millimetri. I diametri più comuni sono:

  1. 14mm: Utilizzate in molti motori a quattro tempi di dimensioni medio-piccole.
  2. 18mm: Spesso utilizzate in motori più grandi e in motori ad alte prestazioni.
  3. 10mm: Presenti in motori più piccoli come motoseghe, motociclette, ecc.

Classificazione per gli elettrodi

Gli elettrodi delle candele possono variare nella loro forma e nel materiale utilizzato. Questi sono alcuni tipi comuni di elettrodi:

  1. Rame: Gli elettrodi di rame sono economici ma tendono ad usurarsi più velocemente rispetto ad altri materiali.
  2. Platino: Gli elettrodi di platino sono più costosi, ma durano più a lungo e mantengono meglio la loro efficienza nell’incenerire i residui.
  3. Iridio: Gli elettrodi di iridio sono simili a quelli in platino ma sono ancora più resistenti all’usura, garantendo una vita utile ancora più lunga.

La forma e il design degli elettrodi possono variare anche tra le diverse marche e tipologie di candele. Alcune candele hanno elettrodi a V, altre a coppa o a disco, progettati per ottimizzare la scintilla e la durata della candela stessa.

La scelta del tipo di candela dipende principalmente dalle specifiche del motore, dalle condizioni di funzionamento e dalle preferenze del proprietario o del costruttore del motore. È sempre consigliabile seguire le raccomandazioni del produttore del veicolo per garantire un funzionamento ottimale del motore.

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