Riparazione carene della moto in resina

Riparazione carene della moto in resina

Questa vuole essere solo una guida di lettura e di riflessioni, sono consigli assolutamente personali, NON sono un meccanico ma un appassionato di motociclette e della sua componentistica da anni, NON mi ritengo responsabile di qualsiasi danno e/o malfunzionamento delle vostre motociclette o qualsiasi parte meccanica e funzionale.


FASE PRIMA:
materiale e occorrente

Procuratevi un kit per lavorare la vetroresina. Il kit in questione è reperibile nelle ferramenta o su Amazon e comprende un indurente per resina, una ciotola, un pennello e un foglio di fibre di vetro. In più serve del Das o argilla, carta stagnola o cellofan e carta vetrata p80, p180, carta abrasiva (da usare con acqua) p400 e p800.


FASE SECONDA:
creazione stampo

Per prima cosa bisogna realizzare uno stampo di vetroresina del lato della carena danneggiato. Basta ricoprirlo con uno strato di cellofan o carta stagnola o semplicemente del sapone per non far attaccare la vetroresina, poi ritagliate un pezzo di foglio di fibre di vetro e avvolgetelo sul lato della carena ed in fine spalmateci sopra la miscela di vetroresina.
Quando la vetroresina si è indurita, è pronta per essere rimossa dalla carena.
Si procede con la rimozione dello stampo di vetroresina dalla carena. Il pezzo ottenuto deve essere privato da sbavature tagliando e scartavetrando le parti in eccesso di vetroresina.

FASE TERZA: creazione stampo carena

A questo punto dovrete creare uno stampo d’argilla, o con il Das per la carena facendo lo specchio dello stampo in vetroresina ottenuto precedentemente.
Lo so è un’operazione un pò difficile, ma fidatevi ci si riesce benissimo. Non sono un’artista quindi non conosco le tecniche migliori per lavorare l’argilla o il Das, quindi lavorate semplicemente a mano cercando di creare questo pezzo basandovi sulle misure dello stampo di vetroresina prendendole a occhio.
Una volta fatto, asciugare, correggete eventuali imperfezioni con la carta vetrata p 80

FASE QUARTA: isolamento dal Das

A questo punto ricoprite lo stampo di Das con carta cellofan o carta stagnola.

FASE QUINTA: trattamento con vetroresina

Avvolgete un foglio di fibre di vetro sullo strato di carta stagnola. Subito dopo spennellate uno strato sulla vetroresina. Una volta fatta indurire la vetroresina rimuoverla dallo stampo, tagliate le sbavature o correggerle con la carta vetrata p80.

Ora il pezzo ottenuto è pronto per essere fissato.

FASE SESTA: fissaggio pezzo

In questa fase non resta altro che fissare il pezzo ottenuto alla carena o a un capolino o ad altre parti rovinate a seconda del pezzo appunto danneggiato utilizzando altra vetroresina. Per fissare il pezzo ottenuto utilizzate un morsetto e poi in altri punti utilizzate altri pezzi di foglio di fibre di vetro e altra vetroresina.

Una volta indurita la vetroresina, togliete il morsetto.

Probabilmente lo spessore della parte ricostruita è inferiore al resto del pezzo da riparare, potete spessorarla inserendo all’interno un altro strato di vetroresina che lo rende anche più robusto.

FASE SETTIMA: carteggiatura

Una volta indurita si passa all’operazione di carteggiatura sempre con la p80.

Non importa se rimane sul pezzo un sottile strato della vernice, basta che la superficie sia omogenea e liscia. Per far ciò bisogna carteggiare con la carta vetrata p80 (per rimuovere il “grosso”) le parti riparate e trattate con la vetroresina o punti della carena dove la superficie non è omogenea.

Poi consiglio di dare una mano di stucco per vetroresina sulle parti ricostruite e successivamente carteggiare lo stucco con carta abrasiva ad acqua p400 e poi p800.

In questo modo otterrete una superficie omogenea, liscia e priva di graffi. Se non si vuole passare lo stucco si può provare a carteggiare direttamente la superficie interessata sempre con carta abrasiva ad acqua p400 e p800.

FASE OTTAVA: verniciatura

Appena la superficie è liscia si può passare alla fase di verniciatura.
Spero che vi sia stato utile.
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